La Quinta Sinfonia di Beethoven recensita da E. T. A. Hoffmann

La Quinta sinfonia è una delle opere più importanti e note di Beethoven: appena è evocata, il suo incisivo motto iniziale risuona subito nella nostra mente. Eppure, come racconta questo libro (Donzelli editore), la composizione si è fatta spazio nelle orecchie e nei cuori degli ascoltatori in modo inconsueto. La storia della Quinta ebbe inizio a Vienna il 22 dicembre 1808, quando fu eseguita per la prima volta, tra innumerevoli altri brani, in un concerto tanto famoso quanto sfortunato. La difficoltà delle composizioni, un numero insufficiente di prove, la lunghezza del programma e il freddo del teatro decretarono un mezzo fiasco. 

Sette mesi dopo il direttore della più importante rivista di musica tedesca spediva la riduzione della sinfonia per pianoforte a quattro mani, chiedendo di recensirla a un suo collaboratore, all’epoca sconosciuto, E. T. A. Hoffmann, che sarebbe diventato il più importante scrittore del Romanticismo tedesco. Fu Hoffmann a dichiarare che la Quinta era un capolavoro, scrivendolo in una recensione che ha cambiato la storia della musica. Finora inedito nella sua forma integrale, questo scritto appare finalmente in italiano, tradotto e commentato dalla storica della musica Benedetta Saglietti e introdotto da una conversazione con Riccardo Muti. 

Le parole di Hoffmann, scrittore visionario e talentuoso critico musicale, sanno far breccia nel cuore di chi le ascolta: la Quinta Sinfonia, diventata il marchio di fabbrica di Beethoven, subirà poi molte trasformazioni. Franz Liszt, formidabile trascrittore, e incantato dal genio beethoveniano, iniziò a trascrivere per pianoforte le Sinfonie nel 1838 (Quinta, Sesta e Settima) e infine completò l’opera nel 1865.  Paolo Marzocchi interpretando Liszt-Beethoven e Benedetta Saglietti insieme a E.T.A. Hoffmann ci porteranno alla scoperta della Sinfonia che da secoli non smette di incantare il pubblico. 

Benedetta Saglietti

Storica della musica. Critica musicale. Saggista. Conferenziera. Studiosa beethoveniana e del mondo di lingua e cultura tedesca del Sette/Ottocento, esperta di iconografia musicale.

https://benedettasaglietti.com/

Paolo Marzocchi

Paolo Marzocchi, pianista e compositore.

http://www.paolomarzocchi.it/