- Tutti gli eventi
- •
- Progetto Nozze Sforzesche (Divisione Danza WKO-ADA)
Produzione
Progetto Nozze Sforzesche (Divisione Danza WKO-ADA)
Info
- Data Inizio
- venerdì 3 gennaio 2025
- Data Fine
- domenica 16 novembre 2025
- Partner
8cento APS
Capriccio Armonico
Centro SaMa
Contrade S. Maria in Vado e S. Giacomo
Corsa alla Spada e Palio-Soavi Allegrezze
Dramsam
Danzar gratioso
Il Contrappasso
FAI Aree vesuviane
Fidapa BPW Italy Pesaro
Harmonia Suave
Musica Reservata
Sicularagonesia
La famiglia Sforza, attraverso le unioni matrimoniali, prassi comune tra le nobili e importanti famiglie dell’epoca, ha mirato a tessere nuovi rapporti tra corti o a rinsaldarne altri, costruendo basi fiduciarie di appoggio, in un contesto territoriale complesso e scosso da guerre per la supremazia. Non solo la politica matrimoniale avvenne tra le corti della stessa penisola, ma si espanse alle casate delle potenze straniere, cercando appoggi parentali importanti che l’unione nuziale, in suolo italico o fuori da questo, poteva loro dare. Molteplici quindi le nozze sforzesche con il regno d’Aragona di Napoli ed emblematici i tentativi di Ludovico il Moro con la nipote Bianca Maria, prima promessa al trono di Ungheria e poi all’Asburgo e col proprio figlio Massimiliano, per il quale, quando aveva appena tre anni, aveva combinato il suo matrimonio con Maria Tudor, figlia di re Enrico VII d'Inghilterra, sorella minore del futuro Enrico VIII, matrimonio che poi non ebbe luogo.
Così come il precedente progetto WKO-ADA Il Viaggio di Ippolita del 2022 ci ha insegnato, riunire attorno a un percorso tematico le diverse realtà territoriali che si occupano della formazione e diffusione della danza storicamente informata, genera un arricchimento culturale ed umano ad ampio raggio. Non perdere la memoria del nostro passato, sollevarne il velo attraverso la riattualizzazione, la conoscenza, la proposta di studio di queste discipline artistiche cosiddette minori, come la danza storica, è anche, fin dalla costituzione associativa, il nostro obiettivo. E l’approccio alle danze storiche permette di comprendere meglio il periodo che le ha generate, a volte porgendo alcune chiavi di lettura mancanti e importanti.
L’arte, minore o maggiore, è tale se la si può condividere, con chi l’apprezza e chi ancora non la conosce; l’anelito artistico sospinge l’atto creativo a rendersi manifesto, in dialogo con le altre discipline che lo incorniciano, affiancano o accompagnano. E un corpo danzante è in cerca di scambio comunicativo. Dialogo muto, eppur risonante, riverberante, che porge le parole tracciate nel corpo, dal corpo, vibrante tra terra e cielo.
Il progetto Nozze sforzesche ci permette di lavorare vicini e lontani, tessendo un lungo e colorato intreccio di amicizia, di conoscenza e studio, di ricerca e di scambio culturale e poietico. Porgendo, in ogni luogo qui prescelto, un tassello di piccola grande storia.
Conversazione sulle feste nuziali romane e visita per l’anno giubilare
Anteprima a Villa Campolieto
Festa a Ballo (del Quattrocento)